statistiche incidenti stradali in Via Vincenzo Tieri

tabelle, grafici e analisi

TABELLA GENERALE DEGLI INCIDENTI STRADALI IN VIA VINCENZO TIERI

Dal 2006 ad oggi

 

In questa tabella sono riportati, e costantemente aggiornati, tutti gli incidenti stradali rilevati dai cittadini, dal Comitato Via Tieri e dalla Polizia Locale dal 2006 ad oggi.

Nella tabella sono indicati: numero progressivo, data, orario, localizzazione, natura incidente, particolarità strada, fondo stradale, feriti, illesi, morti, veicoli e soggetti coinvolti e fonte dei dati

Tabella Generale degli incidenti stradali in Via Vincenzo Tieri
DATI INCIDENTI VIA TIERI - Tabella Gener
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La MAPPA della localizzazione degli incidenti. Clicca per visualizzarla

 

Il numero degli incidenti ogni anno

 

146 è il numero totale degli incidenti rilevati in Via Tieri (comprese le intersezioni con Via Cassia e Via Braccianese) dal 2006 ad oggi, con una media di quasi 9 incidenti l'anno.

 

Gli anni con il maggior numero di incidenti sono stati il 2017 (15) e il 2012 (14).

La fascia oraria degli incidenti

 

Il 44% degli incidenti avviene nelle ore pomeridiane (tra le 13 e le 20). In particolare, 44 incidenti su 64 si sono registrati tra le 16 e le 20.

 

Il 32% si registra invece la mattina (tra le 6,30 e le 13).

 

Appena il 7% avviene di notte (tra mezzanotte e le 6,30 di mattina) e il 12,5% la sera (tra le 20 e mezzanotte).

La tipologia degli incidenti

 

Più della metà (54%) degli incidenti rientra nella categoria degli scontri frontali/laterali tra veicoli, principalmente tra autovetture.

 

L'alta velocità e i sorpassi azzardati tra le cause principali di questi incidenti.

 

Da evidenziare anche gli incidenti in cui un veicolo si è scontrato con veicoli in sosta o ostacoli quali marciapiedi e segnali stradali, a cui si aggiungono tre ribaltamenti e 5 fuoriuscite dalla sede stradale. Incidenti che rappresentano il 25% del totale e denotano la perdita di controllo del mezzo verosimilmente per l'alta velocità o la distrazione.

 

Da rilevare 7 investimenti di pedoni, alcuni sulle strisce pedonali.

La localizzazione degli incidenti

 

Il 26% degli incidenti (38) è avvenuto nel tratto tra l'incrocio con Via Ezio D'Errico e il civico 166. Si tratta di alcune centinaia di metri di rettilineo in cui la carreggiata è più ampia che altrove, tra un'isola spartitraffico e una curva in cui si innesta un'intersezione. Nel rettilineo sono presenti una serie di passi carrabili. I veicoli spesso transitano ad una velocità ben oltre i limiti consentiti.

 

Tra i dati, evidenziamo il 16% (23) degli incidenti che si è verificato tra la Via Braccianese e il civico 99. Tra questi, ben 15 sono avvenuti all'altezza del civico 55.

 

Anche questo tratto di strada è un rettilineo, mentre ai civici 55/57 vi è un passo carrabile con entrata/uscita di veicoli

I feriti e i morti negli incidenti

 

Dal 2006 vi sono stati 72 feriti e 1 morto (un ragazzo di 16 anni con lo scooter).

 

Gli anni con il maggior numero di incidenti sono stati il 2012 (10), il 2017 (11) e il 2019 (10).

 

Il 45% dei feriti è avvenuto in questi tre anni.

 

Gli anni con il maggior indice di lesività sono stati il 2012, il 2016 e il 2017, con un picco nel 2019 (con un numero di feriti doppio rispetto al numero di incidenti).

 

Anche nel 2023 (dati relativi ai primi sei mesi) l'indice di lesività è molto alto.

 

La localizzazione degli incidenti con feriti evidenzia ancora una volta come il tratto più pericoloso sia quello tra il civico 166 e l'incrocio con Via D'Errico. Il 30% degli incidenti, tra cui alcuni molto gravi, è avvenuto in questo tratto.

 

 

Legenda

 

Per i feriti si utilizzano i termini usati nelle statistiche degli Open Data di Roma Capitale:

 

Rifiuta cure immediate: Intervento di una o più ambulanze con i feriti assistiti sul posto

Rimandato: Feriti trasportati in ospedali, assistiti e dimessi.

 

L’indice di lesività è calcolato come il rapporto tra il numero di feriti (F) e il totale degli incidenti (I) moltiplicato per 100.

 

L’indice di gravità è calcolato come il rapporto tra il numero di morti (M) e la somma dei morti e dei feriti (M+F) moltiplicato per 100.

Particolarità strada e numero di incidenti

I mesi degli incidenti

 

Il mese con il maggior numero di incidenti è gennaio (19), seguito da giugno (16), novembre (14) e dicembre (14).

 

 

Il mese con il minor numero di incidenti è agosto (appena 3), a dimostrazione che quando il numero di auto in circolazione è minore diminuisce la probabilità di incidenti.

 

Tipologia veicoli e soggetti coinvolti

 

Sono le autovetture i veicoli nella maggior parte dei casi coinvolti negli incidenti.